Scoperte esalazioni tossiche a ridosso del Parco nazionale del Vesuvio

Gli accertamenti della Forestale: oltre 2500 metri quadrati usati per lo stoccaggio dei rifiuti emanano miasmi velenosi 
Scoperta dal Corpo forestale dello Stato una vasta area di oltre 2.500 metri quadrati utilizzata per lo stoccaggio di rifiuti che emanano esalazioni velenose a San Giuseppe Vesuviano, nel Parco Nazionale del Vesuvio.

"La discarica a cielo aperto in località Vasca di Pianillo, a ridosso dell'area protetta -riferisce il Corpo Forestale dello Stato- è stata individuata proprio a causa delle forti emissioni tossiche sprigionate dai rifiuti accumulati nel corso del tempo". 

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/12/10/news/vesuvio-73200424/?ref=HREC1-13


"Hamburger inadatti al consumo umano". McDonald's deve cambiare ricetta

mc donald's
C'è uno chef che da anni combatte contro la più famosa multinazionale dei Fast Food. E ora ha vinto la sua battaglia. Jamie Oliver, questo il nome del famoso cuoco, sostiene che la carne degli hamburger di McDonald's non sia adatta per il consumo umano. In particolare si scaglia contro quella ricavata da scarti di lavorazione e poi addizionata con idrossido d’ammonio e macinata per produrre quello che ha definito “pink slime”, la pasta di scarti con le quali McDonald's confezionava ad esempio le sue crocchette di pollo impanate.
Per mobilitare l'opinione pubblica Oliver ha anche diffuso un video in cui si documenta come vengono prodotti gli hamburger più famosi al mondo e che ha suscitato il disgusto di molti. Ora McDonald's ha annunciato che cambierà ovunque la ricetta, che già in alcune parti del mondo era stata abbandonata su pressioni delle autorità o dei consumatori, disgustati dalla visione del documentario. La tecnica di McDonald's, secondo quanto riportato da Oliver, rendeva commestibile scarti di animali che a fatica sarebbero stati destinati all’alimentazione dei cani e che dopo il trattamento diventavano l’ingrediente principale di alcuni prodotti della grande multinazionale.
L’uso dell’ammoniaca era già stato abbandonato sia dalla concorrenza, come Burger King e Taco Bell, che da tempo sottolineano l’innovazione a discapito del principale concorrente. L’ammoniaca serve ad uccidere i microbi e a rendere commestibile la carne altrimenti pericolosa per l’alimentazione umana, anche se a sua volta è tossica e non certo indicata per il consumo umano, anche se negli Stati Uniti, essendo considerata “parte del processo” di lavorazione, non deve neppure essere indicata tra gli ingredienti.

IL NUOVO RINASCIMENTO ITALIANO

Salute dell’uomo e dell’ambiente per uno sviluppo economico ecosostenibile

A partire dagli ultimi decenni del XIV secolo un gruppo di intellettuali ed artisti italiani iniziarono un processo di profondo rinnovamento culturale e scientifico che segnò il passaggio dal Medioevo all’era moderna prima in Italia e poi nel resto d’Europa. Secondo lo storico Richard Goldthwaite quel processo di rinnovamento fu tale per cui “il benessere fu riciclato e investito in capitale umano e trasformato nel patrimonio dell’architettura urbana, dell’arte e di una tradizione artigianale mai eguagliata in altre città”.¹ Un’eredità impressionante che ancora oggi il mondo intero ci riconosce.
Pensiamo sia giunto il momento per rilanciare l’Italia come attore principale di un Nuovo Rinascimento che ponga al centro delle politiche sociali e industriali la valorizzazione della salute dell’uomo e dell’ambiente, il capitale culturale, artistico e naturale per uno sviluppo economico duraturo perchè ecosostenibile.
L’attuale modello economico di sviluppo proposto dai paesi industrializzati e in via di sviluppo non è sostenibile. Nel breve periodo un ulteriore avanzamento tecnologico per estrarre più risorse naturali, per produrre più cibo, farmaci, energia, e crescita economica è possible, ma nel lungo termine avrà delle conseguenze disastrose sulla salute dell’uomo e dell’ambiente, ed in ultima analisi sul benessere sociale ed economico dell’intero pianeta.

Il tempo dell’autoproduzione

 
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Foto: Un momento del laboratorio di autoproduzione della pasta, fettuccine e maltagliati, presso lo spazio occupato Scup, a Roma, domenica 1 dicembre (promosso dal Laboratorio itinerante della decrescita durante il mercato Ecosolpop).
di Alberto Castagnola 
Autoproduzione. Con questo termine si indicano molteplici  attività tutte basate sul lavoro delle persone senza ricorrere alle macchine, anche le più semplici, utilizzando le proprie mani e acquisendo continuamente nuove conoscenze e nuove capacità, che un tempo erano condivise dalla quasi totalità degli abitanti del pianeta e che oggi si comincia a pensare che debbano essere riscoperte e riconquistate per ridurre l’apporto di ciascuno ai danni che gli essere umani stanno arrecando al pianeta.

Terra fuochi: sequestrati 13 pozzi e 15 fondi agricoli

Da analisi superati limiti di contaminazione acqua

12 novembre, 14:31
NAPOLI - Tredici pozzi irrigui e 15 fondi agricoli sono stati sequestrati nel comune di Caivano (Napoli), cuore della cosiddetta 'Terra dei fuochi', area flagellata dalla presenza di rifiuti tossici.

Dalle analisi sui campioni prelevati dai pozzi, è emerso un superamento dei limiti di contaminazione delle acque sotterranee per la presenza di manganese (fino ad oltre 20 volte il limite), fluoruri, arsenico, tra l'altro. Sostanze considerate altamente tossiche e nocive per l'ambiente e la salute umana. Il provvedimento di sequestro preventivo d'urgenza, che ha interessato un'area di circa 43 ettari, è scattato nell'ambito di una indagine coordinata dalla 5/a Sezione reati ambientali della Procura di Napoli, ed è stato eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria del Corpo Forestale del comando provinciale di Napoli.

Fuccelli del Pae torna ad accusare il Ministero della Salute

Studi prestigiosi confermano: collegamenti evidenti con i tumori
Mucca in una foto di L.Gallitto
Mucca in una foto di L.Gallitto
Roma, 22 novembre 2013 - <Nonostante la diffida e la denuncia avverso il precedente Ministrodella Salute per mancata corretta informazione circa i danni, scientificamente e clinicamente dimostrati,derivanti dal consumo di carne alimentare, le Istituzioni continuano ad omettere la realtà. E' profondamente ingiusto nascondere la verità soprattutto su un tema principale come la salute, ai cittadini è stato tolto l'inalienabile diritto alla corretta e libera informazione, senza omissioni o censure. Come sempre gli interessi delle lobby, nella fattispecie rappresentate dalle industrie della carne, prevalgono sul diritto del popolo di sapere>. E' quanto dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli. 
italy

Questo o damo ar gatto, questo ar sorcio, co' questo c' ammazzamo 'e cimici

"Ammazza che zozzeria", direbbe degli OGM Nando Mericoni, alias Alberto Sordi. Destinati prevalentemente a mangime per animali (ar gatto), li sperimentiamo sui ratti (sur sorcio) e li usiamo per il killeraggio dei ricercatori indipendenti (e cimici).
Lo studio della durata di 2 anni del team di ricerca guidato dal prof. francese Eric-Gilles Séralini sull'alimentazione dei topi con mais transgenico NK603 ha scatenato nell'ultimo anno un'intensa polemica, nonché risposte politiche da parte della Commissione Europea e interventi dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).
http://www.corriere.it/salute/sportello_cancro/13_settembre_12/tumori-alimentazione-scorretta_9a1cce66-1baa-11e3-bb5a-be580d016df6.shtml

Un tumore su tre per alimentazione scorretta

Gli oncologi ribadiscono: «La dieta mediterranea è lo stile di vita ideale per contrastare l’insorgenza del cancro»

MILANO - Tre tumori su dieci nel nostro Paese sono causati da un’alimentazione errata. Senza contare l’impatto della sedentarietà e, più in generale, di stili di vita nemici dell’organismo. Un problema che colpisce anche il Sud Italia, la patria della dieta mediterranea: solo in Puglia, per esempio (dove è in programma per venerdì 13 settembre un convegno su alimentazione, stili di vita e cancro patrocinato dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica), ogni anno si registrano quasi 15mila nuove diagnosi di tumore.

dott. Ciro Vestita

dietologo e fitoterapeuta

Alimentazione e tumori

Siamo fatti di ciò che mangiamo... e quindi dovremmo scegliere per il nostro corpo i cibi migliori
Tags: tumori / alimentazione /
Siamo fatti di ciò che mangiamo..... e quindi dovremmo scegliere per il nostro corpo i cibi migliori: per la nostra salute, per sentirci in forma e soprattutto per la profilassi della vera tragedia di questo secolo: il cancro.
La sovraesposizione ad agenti mutageni (in primis fumo ed inquinamento atmosferico) ma anche l'abuso di cibi raffinati e troppo ricchi di grassi, ha raddoppiato l'incidenza dei tumori negli ultimi decenni. Ma, se poco possiamo fare contro il benzene delle nostre città, molto possiamo fare in casa nostra sia per la profilassi che per la cura dei tumori: cominciamo a dire quali cibi evitare, proprio perché responsabili di alcune forme di cancro.


L’oncologo e la battaglia infinita
In tre anni 1500 bambini con il tumore

“I veleni nascono dal lavoro nero: inevitabile che lo smaltimento degli scarti sia illegale”

Antonella con la foto del figlio Francesco, morto a otto anni di tumore
NAPOLI
«La Terra dei fuochi è l’altra faccia della tragedia di Prato, un problema non solo nazionale ma mondiale. Per questo auspico che la data del 3 dicembre diventi la giornata per la tutela della dignità del lavoro e di conseguenza dell’ambiente». L’oncologo Antonio Marfella è una delle voci storiche della protesta contro 

Quotidiano di Puglia logo

Cave, suoli e discariche
Oltre 200 siti salentini
contaminati e da bonificare





di Tiziana COLLUTO

LECCE - Leggere quell’elenco fa venire le vertigini
: sono oltre 200 i siti “potenzialmente contaminati” 
mai bonificati nelle tre province jonico-salentine. 
Quelli noti, s’intende. Conosciuti non da ieri, ma
 da quasi vent’anni, da quando nel 1994 l’Enea,
 l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie,
 l’energia e lo sviluppo sostenibile, ha stilato il primo
 censimento ufficiale delle aree inquinate. Erano 991
 in tutta la Puglia: 266 a Lecce, 170 a Brindisi, 127 a
 Taranto. A causa di metodologie non omogenee e di
 localizzazioni non esatte, è stata necessaria una forte scrematura per dare credibilità a quella lista 
che incrociata con quanto riportato nella Banca dati tossicologica del 1997-2001, ha gettato le
 fondamenti del primo Piano regionale delle bonifiche del 2001. È in quel documento, il primo vero
 strumento di pianificazione, che il numero dei siti “su cui la Regione aveva ravvisato necessità di
 intervento con azioni di bonifica e/o messa in sicurezza” è stato ridotto a 270. Di questi,
 “più dell’80% è costituito da emergenze
 in provincia di Lecce, mentre nessun sito è stato menzionato per la provincia di Taranto”.

CORRIERE DELLA SERA.it

Siti inquinati, da Brescia a Mantova

è allarme per le uova alla diossina

A Ospitaletto la sostanza tossica , a livelli doppi rispetto al limite europeo, è stata trovata per il terzo anno consecutivi

Le sorprese, in queste uova, si chiamano diossina e pcb. Sostanze cancerogene trovate in misura superiore al limite consentito dalla legge europea (5 picogrammi per ogni grammo di grasso) in 23 pollai tra Milano, Sesto San Giovanni e Monza Brianza, in 15 allevamenti di Cerro al Lambro e in 9 di Mantova e hinterland ( tre in città, due a Bigarello, uno a San Giorgio, Porto Mantovano, Marmirolo e Borgoforte).

http://brescia.corriere.it/brescia/notizie/cronaca/13_novembre_15/siti-inquinati-brescia-mantova-allarme-le-uova-diossina-21127056-4dd3-11e3-a50b-09fe1c737ba4.shtml
PRIMONUMERO - CITTA' IN RETE
Cronache
Non solo rifiuti tossici: nel Nucleo i siti inquinati sono sette. E la bonifica è un’utopia
Contaminazioni da cromo, trielina, solfati, manganese ma anche amianto e altri metalli pesanti nel Consorzio Industriale di Termoli. Non solo rifiuti illeciti e pericolosi sversati nei terreni della provincia di Campobasso dalla criminalità organizzata, ma anche il più classico e quotidiano inquinamento industriale. La Provincia di Campobasso pubblica un elenco di siti inquinanti che va dalla pompe di benzina dismesse ai rifiuti illeciti e pericolosi di Guglionesi II e Campomarino passando per i fumi e gli scarichi delle industrie del Consorzio industriale termolese.
di Alessandro Corroppoli

TOFFA: Carmine Schiavone ci indica i siti tossici. - Video Mediaset

Pomodori, peperoni e meloni coltivati sui ...

  • di Italy Tv
  • 2 mesi fa
  • 1.683 visualizzazioni
Un viaggio nelle terre di Casal di Principe, in provincia di Caserta, dove il clan dei casalesi ha sversato tonnellate di rifiuti.

Le Iene 1 ottobre 2013 La Camorra uccide anche senza pistole Nadia Toffa (Rifiuti Campania)

Le Iene 1 ottobre 2013 La Camorra uccide anche senza pistole Nadia Toffa (Rifiuti tossici in Campania)
VELENI NEL PIATTO: quando l’accumulo di nitrati e nitriti “arricchisce” i nostri cibi

La scelta di alimenti biologici e di qualità possono fare la differenza nella nostra dieta

A cura del dott. MARCELLO PIFFERI

 Possibilità di formazione di N-nitrosoamine altamente cancerogene, possibilità di avvelenamento del sangue con formazione di metaemoglobina, possibilità di nausea, allergie ed asma e tutto questo con probabilità molto maggiore nei bambini e nelle persone debilitate. Di quali potenti veleni stiamo dunque parlando? ....

I veleni negli alimenti che consumiamo

Parliamo spesso di dietaalimentazione corretta, vogliamo necessariamente essere in forma, ma forse c’è un’altra realtà che sarebbe opportuno considerare: le sostanze nocive che assumiamo abitualmente, invogliati dalla grande catena del consumismo occidentale. Cosa c’è dietro una saporita bistecca, dietro un gustoso dolce od una bibita gassata?
Una panoramica delle sostanze nocive (e non) contenute nei comuni alimenti...

Campania. Terra dei Fuochi, pericolo frutta e verdura contaminate

newsfood.comCampania.Terra dei Fuochi, pericolo frutta e verdura  I pericoli dei rifiuti tossici smaltiti illegalmente Rischio di tumori ed altre malattie gravi.La politica risponde con un disegno di legge bipartisan Pubblicato il 18/10/2013 alle 18:38 I pericoli della Terra dei Fuochi, la zona più inquinata della Campania, colpiscono anche frutta e verduraQuesto il sospetto che emerge con violenza .L'inviata Nadia Toffa si è recata nel territorio tra Napoli e Caserta, dove la criminalità organizzata smaltisce

SETTE MODI PER AVVELENARCI SEGRETAMENTE

ALIMENTI OGM- ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI.La Monsanto iniziò come un’azienda chimica che portò nel mondo veleni come l’”Agent Orange” e “Roundup”. Oggi sono meglio conosciuti per il loro utilizzo nell’agricoltura e nello specifico nella coltivazione di alimenti ...
GLI ADDITIVI ALIMENTARIQuando la maggior parte di noi pensa agli additivi alimentari nocivi, si pensa al Glutammato Monosodico (MSG) che è ancora presente in molti prodotti alimentari industriali, ma purtroppo per noi, l’MSG sembra essere il veleno meno preoccupante...

Frutta e verdura, i più contaminati


L’indagine annuale dell’Efsa, l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare, scova centinaia di tipi di pesticidi in quel che mangiamo ogni giorno, dalle zucchine alle mele passando per i peperoni.

Non solo l’allarme per le acque sotterranee e di superficie o per la devastante moria delle api. Ipesticidi ce li abbiamo nel piatto, c’è poco da fare. Nelle loro varianti di insetticidi, fungicidi o erbicidi, i cosiddetti prodotti fitosanitari sono di fatto entrati nella catena alimentare umana con la sempre più pressante industrializzazione dell’agricoltura entrata nel vivo dagli anni Settanta: non è un caso che alcuni studi recenti abbiano individuato in molti di questi elementi le cause o concause di alcuni tipi di cancro ma anche, più limitatamente, della bassa fertilità maschile e del compromesso sviluppo del feto in gravidanza.
SICUREZZA ALIMENTARE

Polli: nel’84% dei capi macellati ci sono batteri resistenti agli antibiotici. Non è emergenza, ma il problema va affrontato. In Svezia solo il 40%


Nei giorni scorsi si è parlato molto dell’indagine realizzata da Altroconsumo sulla presenza di batteri antibiotico-resistenti nelle carni di pollo, individuati nell’84% dei campioni esaminati. Un dato da non sottovalutare, che rappresenta un campanello d’allarme a livello ambientale, ma non un rischio immediato per i consumatori.   La resistenza agli [...]

Alimenti biologici per i bambini


prodotti_bambini
Una delle principali attenzioni dei genitori è quella di fare mangiare ai propri bambini cibi sani e di ottimo valore nutrizionale. L’opinione pubblica è anche molto preoccupata per la possibile presenza di residui di sostanze chimiche che possono derivare dai trattamenti delle piante o degli animali da cui si ottengono i nostri alimenti, con varie sostanze chimiche come concimi, pesticidi, farmaci. L’agricoltura biologica sembrerebbe aver dato una risposta a queste … leggi tutto

Cibi contaminati, ecco l’elenco dei prodotti da fare attenzione

Di Matteo Pennacchi La ricerca condotta da duescienziati di Modena, il dottore Stefano Montanariesperto ricercatore in nanopatologia) e la dottoressa Antonietta Gatti, ha dimostrato la presenza di sostanze altamente inquinanti e nocive per la salute umana, contenute in numerosi prodotti alimentari attualmente eregolarmente venduti all’estero e in Italia.
Lo studio ha messo in evidenzia come questi prodotti contengano particelle di metalli pesanti fortemente cancerogene, provenienti dal fumo di termovalorizzatori, ovvero i classici inceneritori di rifiuti .
Secondo i due esperti,queste micro particelle potrebbero risultare ancora più pericolose delle micro particelle di gas di scarico delle auto,perché entrano nel sangue e si annidano negli organi rimanendovi per sempre, aumentando il rischio di cancro. Subito dopo i risultati,gli scuenziati hanno inviato alle aziende i risultati delle loro analisi senza ricevere alcuna risposta. Ecco l’elenco dei prodotti,analizzati per campione ( fonte investireoggi.it e ambientebio.it ):
http://www.consumerismo.it/cibi-contaminati-ecco-lelenco-dei-prodotti-da-fare-attenzione-4831.html

Pesticidi nel Piatto 2012: Legambiente lancia l’allarme per gli effetti sulla salute

http://www.greenews.info/comunicati-stampa/pesticidi-nel-piatto-2012-legambiente-lancia-lallarme-per-gli-effetti-sulla-salute-20121031/
Campioni fuorilegge fermi allo 0,6%; stabili i contaminati da un solo residuo (18,3%), mentre calano di circa un punto percentuale i campioni contaminati da più residui contemporaneamente, portandosi al 17,1% (18,5% nel 2011). Il risultato complessivo di “Pesticidi nel Piatto 2012″, il rapporto annuale di Legambiente sui residui difitofarmaci nei prodotti ortofrutticoli e derivati commercializzati in Italia (elaborato sulla base dei dati ufficiali forniti da Arpa, ASL e uffici pubblici regionali competenti), ad una prima lettura, offre un quadro solo apparentemente “rassicurante”, in linea con il trend degli ultimi anni che vede diminuire, seppur lentamente, l’uso delle molecole chimiche per la produzione agroalimentare. Purtroppo però, insieme all’aumento in percentuale dei campioni in regola, aumenta anche – in molti casi – il numero delle diverse sostanze chimiche presenti contemporaneamente su uno stesso campione, per il quale le analisi di ogni molecola presa singolarmente hanno stabilito la regolarità.

Coldiretti, tir bloccati al Brennero
per protestare contro i falsi cibi italiani

PER APPROFONDIRE
Un blocco dei tir sul Brennero per difendere l'agricoltura e l'allevamento nazionali. 
Sono già migliaia gli agricoltori e gli allevatori che dalle prime ore della mattina, sfidando il freddo intenso, hanno invaso la frontiera del Brennero tra Italia e Austria per la mobilitazione «La battaglia di Natale: scegli l'Italia» promossa da Coldiretti per difendere il settore dalle importazioni di bassa qualità spacciate come italiane
Coldiretti, protesta al Brennero