IL NUOVO RINASCIMENTO ITALIANO

Salute dell’uomo e dell’ambiente per uno sviluppo economico ecosostenibile

A partire dagli ultimi decenni del XIV secolo un gruppo di intellettuali ed artisti italiani iniziarono un processo di profondo rinnovamento culturale e scientifico che segnò il passaggio dal Medioevo all’era moderna prima in Italia e poi nel resto d’Europa. Secondo lo storico Richard Goldthwaite quel processo di rinnovamento fu tale per cui “il benessere fu riciclato e investito in capitale umano e trasformato nel patrimonio dell’architettura urbana, dell’arte e di una tradizione artigianale mai eguagliata in altre città”.¹ Un’eredità impressionante che ancora oggi il mondo intero ci riconosce.
Pensiamo sia giunto il momento per rilanciare l’Italia come attore principale di un Nuovo Rinascimento che ponga al centro delle politiche sociali e industriali la valorizzazione della salute dell’uomo e dell’ambiente, il capitale culturale, artistico e naturale per uno sviluppo economico duraturo perchè ecosostenibile.
L’attuale modello economico di sviluppo proposto dai paesi industrializzati e in via di sviluppo non è sostenibile. Nel breve periodo un ulteriore avanzamento tecnologico per estrarre più risorse naturali, per produrre più cibo, farmaci, energia, e crescita economica è possible, ma nel lungo termine avrà delle conseguenze disastrose sulla salute dell’uomo e dell’ambiente, ed in ultima analisi sul benessere sociale ed economico dell’intero pianeta.